Lady Boy


-NOME VOLGARE: Ledi Boi, dall'inglese Lady Boy ovvero "signorina ragazzo"
-LUOGO D'AVVISTAMENTO: la fotografia è stata scattata in Thailandia.
I ledi boi sono comunque presenti in tutto il Sud-Est Asiatico, in particolare in Thailandia ed in Laos.
-OSSERVAZIONI: il ledi boi tipico non è altro che un ragazzo di età compresa tra i 14 e i 30 anni, omosessuale più per moda che per piacere. Hanno comportamenti effemminati portati all'estremo e si vestono per l'appunto come ragazzine. Va inoltre ricordato che la sessualità nei paesi buddhisti viene vissuta in maniera completamente diversa dalla maniera occidentale, pertanto i ledi boi, seppur suscitino comunque una certa euforia e siano obiettivo di battute e scherzi, godono del rispetto dovuto a chiunque altro.

Thìt Chò, Vitamin GoGo!!!

- LUOGO: Hanoi, Vietnam
-OSSERVAZIONI: In Vietnam la carne di cane (thìt=carne, chò=cane) viene consumata normalmente essendo considerata molto nutriente e dalle proprietà energetiche, per questo motivo viene chiamata anche Vitamin Go Go per enfatizzarne le doti.
Solitamente le donne non amano questa carne che invece viene apprezzata dagli uomini proprio per le indubbie proprietà afrodisiache.
Al contrario del resto dell'ex Indocina Francese (Laos e Cambogia) e della Thailandia, per le strade del Vietnam non si incontrano mai cani randagi.
Propaganda - Nha Trang, Vietnam - Feb.'07
Cyclo Driver : casa e ufficio - Nha Trang, Vietnam - Feb.'07
Danza improvvisata - Villaggio nelle vicinanze di Nha Trang, Vietnam - Feb.'07
Il porto commerciale - Nha Trang, Vietnam - Feb.'07
Bernd - Hoi An, Vietnam - Feb.'07
Studentesse con la divisa tradizionale - Hoi An, Vietnam - Feb.'07
Vecchio - Hoi An, Vietnam - Feb.'07
Porta della Cittadella - Huè, Vietnam - Gen.'07
Il mercato - Huè, Vietnam - Gen.'07
Alessio con un'espressione intelligente - Hanoi, Vietnam - Feb.'07
Venditore di banane - Quartiere Vecchio, Hanoi, Vietnam - Feb.'07
Motobiker Style - Quartiere Vecchio, Hanoi, Vietnam - Feb.'07
Propaganda - Quartiere vecchi, Hanoi, Vietnam - Feb.'07

Lao Dog T-Shirt

-LUOGO: Vientiane, Lao PDR (usanza diffusa in tutto il Laos)
-OSSERVAZIONI: In Laos non è difficile incontrare per strada cani che indossano una maglietta, i padroni, infatti, trovano esilarante mandare in giro la loro bestiola vestita, forse per una questione di moda, forse per la pudicizia tipica dei paesi Buddhisti. Da notare che i cani con T-shirt sono quelli che si accoppiano più di frequente e con maggior successo.

Motobike Multiuso

-LUOGO: Corsia d'accelerazione sulla tangenziale Est di Hanoi, Vietnam
-OSSERVAZIONI: Un tempo, nei paesi Asiatici, la bicicletta era il mezzo di trasporto più utilizzato; ai giorni nostri la cara vecchia bicicletta è stata soppiantata dal più veloce e più rumoroso ed inquinante Motobike che è diventato una vera e propria moda: tutti ne hanno almeno uno e lo usano per qualsiasi scopo, dal trasporto di persone (mai meno di tre) al trasporto merci di qualsiasi tipo (come nell'immegine: una porta!).
In Vietnam la totale mancanza del codice della strada rende la viabilità un ingorgo continuo che causa (nella sola provincia di Hanoi) in media 9 morti alla settimana.
Ly - Hanoi, Vietnam - Gen.'07
Vista del Quartiere Vecchio dal balcone del Cat Tuong Hotel, luogo di indicibili peccati - Hanoi, Vietnam - Gen.'07
Una delle porte d'entrata al Quartiere Vecchio - Hanoi, Vietnam - Gen.'07
Il Mausoleo di Ho Chi Minh che custodisce le spoglie del rivoluzionario - Hanoi, Vietnam - Gen.'07
Le guardie del Mausoleo di Ho Chi Minh - Hanoi, Vietnam - Gen.'07
La Cattedrale costruita dai Francesi - Hanoi, Vietnam - Gen.'07
Per le strade del Qartiere Vecchio - Hanoi, Vietnam - Gen.'07
Il mercato del Quartiere Vecchio - Hanoi, Vietnam - Gen.'07
Da un bar nel Quartiere Vecchio - Hanoi, Vietnam - Gen.'07
"Potete uccidere dieci dei miei uomini per ognuno dei vostri che io uccido. Ma anche così, voi perderete ed io vincerò"
Ho Chi Minh al Generale de Lattre de Tassigny, comandante delle forze Francesi in Indocina.
Ritratto di Ho Chi Minh sulle banconote da 10000 Dong - Hanoi, Vietnam - Gen.'07

Il Ciuffetto Cambogiano


-NOME VOLGARE: Ciuffetto Cambogiano
-LUOGO DI RITROVAMENTO: Spiaggia di Otres nella Provincia di Sihanoukville, Cambogia nel Marzo 2007
-OSSERVAZIONI: L'unica certezza è che il Ciuffetto Cambogiano è un organismo animale vivente, se sia un mollusco, un crostaceo o quant'altro non si sa.
Lungo la spiaggia di Otres se ne incontrano molti sul bagnasciuga che cercano di tornare nell'acqua alta.
Della lunghezza massima di 6 cm , il Ciuffetto Cambogiano ha un esoscheletro fragilissimo ricoperto di peluria che, muovendosi, consente all'animale di spostarsi sul sabbione.

Al momento queste sono le uniche informazioni disponibili,chiunque ne sapesse qualcosa è pregato di lasciare un commento.

Elianto - Stefano Benni


Se si fugge di notte da Villa Bacilla sulle ali di una diavolessa sexy, sorvolando Tristala assieme a tre equipaggi che si spostano contemporaneamente, può accadere di visitare gli otto mondi alterei della mappa nootica. Capita così di conoscere la terra primordiale di Ermete Trismegisto, Protoplas; i mari incantati di Capitan Guepière a Posidon; i cinquanta casinò e i locali notturni di Bludus; Mnemonia con i suoi fuochi fatui e l'insidia dell'embambolia; Medium con le sue giornate di Beneficenza Ben-evidente... C'è speranza di riuscire, assieme ai protagonisti, a districarsi tra le mille prove e di attraversare gli infiniti mondi creati dalla fantasia di Stefano Benni?
Bambino - Mae Sai, Thailand - Apr.'07


Templi Hindu e Buddista - Sukhothai, Thailand - Dic.'06
Gavalot - Tak, Thailand - Dic.'06
Sonno o meditazione? - Mae Sot, Thailand - Dic.'06
Pesca di calamari - Kho Lanta, Thailand - Nov.'06
Calamari secchi: specialità Thai - Prachuab Kiri Khan, Thailandia - Nov.'06
Kho Boulon Lae - Thailandia - Nov.'06
Tramonto e bassa marea - Krabi, Thailandia - Nov.'06
Barca da pesca - Chumpon, Thailandia - Nov.'06
Thanon Khao San - Bangkok, Thailand - Ott.'06

Robinson Crusoe - Daniel Defoe


Robinson Crusoe, animato da un forte desiderio di avventura, si imbarca per la Guinea. La nave affonda e lui, unico superstite, approda su un'isola apparentemente deserta. Inizia qui la nuova vita dell'eroe che poi venne riconosciuto in tutto il mondo come simbolo della società borghese e dell'uomo che conquista con le proprie mani i suoi successi e i suoi obiettivi.

Il vecchio che leggeva romanzi d'amore - Luis Sepulveda


Il vecchio Antonio José Bolivar vive ai margini della foresta amazzonica equadoriana. Vi è approdato dopo molte disavventure che non gli hanno lasciato molto: i suoi tanti anni, la fotografia sbiadita di una donna che fu sua moglie, i ricordi di un'esperienza, finita male, di colono bianco e alcuni romanzi d'amore che legge e rilegge nella solitudine della sua capanna sulla riva del grande fiume. Ma nella sua mente, nel suo corpo e nel suo cuore è custodito un tesoro inesauribile, che gli viene dall'aver vissuto "dentro" la grande foresta, insieme agli indios shuar: una sapienza particolare, un accordo intimo con i ritmi e i segreti della natura che nessuno dei famelici gringos saprà mai capire.

(fanculopensiero) - Maksim Cristan


"Fanculopensiero. Forse non si può dire. Forse somiglia più a uno slogan che al titolo di un libro. Forse dà fastidio. E poi quelle parentesi. Perché? Ma vi è mai capitato di inseguire un obiettivo e di scoprire che avete impegnato tutte le vostre forze invano, perché quello che cercavate era altrove? Vi siete mai aggrappati all'orgoglio e all'ambizione finendo per ferire voi stessi e le persone che amate? Quante volte avete dovuto ammettere che fuori dal cerchio del vostro io non capite granché e giurate, mentendo, di aver cercato una strada negli altri e con gli altri?" Questa è la storia vera di Maksim, che da giovane manager in carriera in Croazia si è ritrovato a fare lo scrittore di strada a Milano. Lui stesso ammette che a un certo punto qualcosa si è bloccato dentro di lui. Tutto tranne la voce del suo rinato istinto, che gli diceva di andar via. Così prende il primo treno diretto a ovest e si stabilisce a Milano. Vive come può. E come capita. Spesso non mangia. Più spesso non dorme. Alle Colonne di San Lorenzo, ai piedi della statua di Costantino, in una delle sue lunghe veglie ha l'intuizione di cominciare a scrivere, di raccontare i suoi giorni e le notti, di mettere su carta i suoi pensieri.

I Figli di Maui, Saggio Etnologico sui Maori della Nuova Zelanda - Alberto Corteggiani

Alberto Corteggiani presenta con questa monografia un'immagine esaustiva del complesso mondo culturale Maori. Il presente volume costituisce la formalizzazione di una ricerca pluriennale che ha visto l'autore a vagliare le fonti edite e la documentazione inedita della missione cattolica in Nuova Zelanda conservata l'Archivio della Congregazione per la Propagazione della Fede a roma. L'analisi del materiale raccolto tiene conto della vasta bibliografia prodotta negli ultimi due secoli sull'argomento ed è stato corroborato dal contatto diretto con i soggetti dello studio. Ne risulta un profilo variegato che spazia con competenza dall'arte al diritto prendendo in considerazione le mutazioni che hanno caratterizzato questo popolo dalle origini mitiche, che lo vedono discendere da semidio Polinesiano Maui, fino ai giorni nostri.

Legionario in Indocina 1951-1953 - Domenico Aceto

Il protagonista di questo libro, Andrea Funitto, alla fine degli anni Quaranta raggiunge la Francia e si arruola nella Legione Straniera. Entra nei paracadutisti e all'inizio del 1951 viene trasferito in Indocina, la grande colonia francese nel Sudest asiatico sconvolta dalla guerriglia organizzata dai vietminh che si battono per l'indipendenza. Il legionario italiano partecipa a numerose azioni venendo a contatto con un Paese ostile e con atrocità di ogni genere. Una breve pausa gli viene offerta dalla boxe e diventa campione d'Indocina dei pesi leggeri. Conosce anche l'amore per una ragazza cinese in fuga dal suo Paese. Catturato dai viet, riesce a scappare e per breve tempo trova rifugio presso popolazioni primitive dell'interno. All'inizio del 1953, Funitto rientra in Algeria e dopo aver partecipato ad altre operazioni della Legione in territorio africano termina il suo periodo di ferma e si stabilisce in Francia. Dopo molti anni ritorna al paese d'origine e incontra Domenico Aceto, che raccoglie i suoi ricordi con grande realismo ed efficacia.

Il Mondo a piedi - David Le Breton


Godimento del tempo e dei luoghi, il camminare è uno scarto rispetto alla modernità. Viaggiare a piedi è un gesto trasgressivo, una potente affermazione di libertà. E' un avanzare in modo trasversale nel ritmo frenetico della vita moderna. "Il mondo a piedi" propone un modo nuovo di viaggiare, mette in relazione il punto di vista dei personaggi storici quali Stevenson, Sansot e Basho, ponendoli attorno a un tavolo immaginario a scambiarsi opinioni sul senso del percorrere il mondo e la vita a piedi. Una dissertazione che induce a considerare con curiosità un aspetto ormai insolito del viaggio.

Birmania, sui sentieri dell'oppio - Aldo Pavan


Reportage di viaggio di un turista impegnato, il libro si offre come complemento a una guida turistica classica e si rivolge al viaggiatore engagé che decide di andare in un paese ancora "difficile" come la Birmania. L'autore - fotoreporter che ha a lungo viaggiato in Estremo Oriente - racconta la visita ad alcune delle più importanti attrazioni turistiche della Birmania il palazzo del Principe Hispaw, i mercati di strada di Yagon, la giungla, il paese dei rubini, gli elefanti, i monasteri buddhisti - senza mai distogliere l'attenzione dai grandi temi di fondo. Così la situazione politica, caratterizzata da un governo dittatoriale paramilitare all'interno di un contesto che sta lentamente evolvendo verso il capitalismo, si offre spesso come chiave di lettura di una realtà composita e contraddittoria. Pavan è un viaggiatore che sa trasmettere il suo entusiasmo per il paese senza per questo abbracciare una visione ingenua e semplicistica del viaggiare.

La mia prima estate sulla Sierra - John Muir


John Muir è il padre di Yosemite Park e dell'ambientalismo mondiale. Eppure questo è il suo unico testo pubblicato in italiano (traduzione a cura di Paola Mazzarelli). Animato da una sconfinata ammirazione per la bellezza del creato e dalla convinzione che tutto nella natura abbia un ordine e un senso, John Muir (1838-1914), naturalista, esploratore, alpinista, percorre in lungo e in largo a piedi i territori vergini d'America. "My First Summer in the Sierra" narra il suo primo viaggio nella regione oggi inclusa nel Yosemite National Park: alla minuziosa osservazione del mondo naturale si accompagna il grido di meraviglia del pioniere che per primo si affaccia su panorami sconosciuti.
Motobiker Life - Hoi An, Vietnam - Feb.'07
Spuntino energetico per le strade di Siam Reap - Cambogia - Mar.'07