Machu Picchu - Perù, Nov.'08

Machu Picchu appartiene alla famiglia delle grandi città morte e delle civiltà perdute. E' senza dubbio il monumento precolombiano più spettacolare dell'America Latina, sia per l'importanza delle costruzioni sia per l'incredibile splendore del sito. Arroccato in cima alla montagna ha mantenuto tutto il suo mistero e tutt'ora gli archeologi non hanno certezze sulla sua funzione ed hanno potuto solo avanzare ipotesi, forse era una fortezza per impedire un'invasione delle tribù amazzoniche, forse un templio consacrato al Sole o una capitale religiosa o forse, come ipotizzò l'archeologo statunitense Hiram Bingham che riscoprì il sito il 24 luglio 1911, fu l'ultimo rifugio delle Vergini del Sole (Bingham, ispirato da una leggenda, avanzò questa ipotesi dopo il ritrovamento di molti scheletri femminili all'interno di alcune abitazioni).
Quest'alone di mistero non fa altro che aumentare la spettacolarità di questo sito unico al mondo.
Una visita al mattino presto, quando le masse di gringos non sono ancora arrivate a rovinare il panorama, lascia il visitatore senza fiato ripagandolo degli sforzi fatti per giungere fin lassù (fisici ed economici).
La città si divide in quartieri separati da uno spiazzo centrale e da due grandi settori: la città alta (destinata ai nobili e/o religiosi) e quella bassa (abitata dagli agricoltori e le loro famiglie).
Gli edifici religiosi si distinguono per le pietre perfettamente e sorprendentemente congiunte mentre gli altri edifici erano costruiti in maniera più grossolana.
Stupisce il fatto che la terra coltivabile dei numerosi terrazzamenti veniva portata faticosamente da valle.
Machu Picchu, nonostante sia un sito estremamente turistico, lascia completamente esterrefatti per la sua grandiosità, una visita è d'obbligo per farsi un'idea di ciò che fu la civiltà Inca, distrutta dai coloni spagnoli in pochi anni.
















Sopra: questa roccia nel tempio Intiwatana rappresenta perfettamente il profilo delle montagne circostanti...opera della mano dell'uomo o incredibile coincidenza???


Sopra: al centro del tempio Intiwatana c'è questa pietra angolare dalle forme geometriche precise, si suppone sia un calendario solare in quanto pare che la sua ombra proiettata su vari angoli della tavola permettesse agli astronomi Inca di effettuare calcoli matematici.



Sopra: il tempio delle Tre Finestre per l'osservazione del Solstizio d'Inverno.



4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che animale è quello della foto?

Giacomo Matteucci ha detto...

E' un roditore peruviano, una sorta di coniglio con la coda lunga e le orecchie corte!

anubisis ha detto...

bellissime le foto.....wooow il posto

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie